Un’ottima formulazione anabolica
Nella ricerca di un prodotto che migliori le performance atletiche senza entrare nel doping, gli scienziati stanno facendo passi da gigante.
Per mezzo di investimenti di grossi capitali, studi approfonditi, errori e successi, effettivamente si è riusciti a formulare e produrre un integratore che sta avendo un’ampia diffusione e utilizzo da parte di sportivi e non.
Questo prodotto si chiama ZMA ed è considerato una formula minerale con proprietà anaboliche.
Tre elementi in un unico prodotto
Esso contiene zinco monometionina aspartato, magnesio aspartato e vitamina B6. E’ un prodotto completamente naturale che, per mezzo di studi clinici condotti scrupolosamente, ha fatto riscontrare un aumento del livello degli ormoni anabolici e della forza muscolare in atleti allenati.
Ci sono molte evidenze scientifiche che supportano la funzione anabolizzante dello ZMA.
Esami e analisi effettuate su un campione significativo di persone, hanno rilevato che solitamente l’organismo (soprattutto negli atleti), ha scarse quantità di zinco e magnesio.
Studi hanno mostrato che la supplementazione con 30 mg di zinco e 450 mg di magnesio, al giorno, possono elevare del 30% il livello del testosterone.
Uno studio importante ne certifica le qualità
Lo studio che segue, è considerato il più significativo tra quelli effettuati su questo nuovo integratore.
Lorrie Brilla PHD, un ricercatore che si occupa della performance sportiva presso l’università di Western Washington, ha recentemente riportato che lo ZMA ha significativamente aumentato i livelli di testosterone libero e la forza muscolare in giocatori di football della NCAA.
I risultati estrapolati da questo studio, furono presentati dal Dott. Brilla il 2 giugno 1999 al 46° Meeting annuale dell’American College of Sports Medicine in Seattle, e fu pubblicato in modo ufficiale sull’ACSM Journal, Medicine and Scienze in Sports and Exercise, vol. 31 n.5, Maggio 1999.
Precisamente, Brilla riporta che un gruppo di giocatori di football agonisti che presero ZMA di sera durante le otto settimane del programma di allenamento nel periodo primaverile, ebbero un aumento della forza muscolare di ben 2,5 volte rispetto a un gruppo che assumeva un placebo.
I risultati dello studio americano
Dopo il periodo di allenamento, nel gruppo dello ZMA, la forza delle gambe misurata tramite un dinamometro isocinetico aumentò dell’11,6% rispetto a solo il 4,6 % del gruppo placebo.
Brilla dice: “Il maggior aumento di forza muscolare nel gruppo integrato, potrebbe essere dovuto allo ZMA, infatti in questi atleti si ebbe un incremento nel testosterone libero e totale del 30% rispetto alla diminuzione del 10% che si è riscontrata nel gruppo placebo. Inoltre, il gruppo ZMA, ebbe un leggero incremento dei livelli del fattore di crescita insulino simile (IGF1) rispetto alla diminuzione del 20% nel gruppo placebo.
Questo interessante studio, mostra che una supplementazione con questo nuovo prodotto di zinco e magnesio, può provocare un aumento dei livelli degli ormoni anabolici e della forza in atleti già allenati e preparati per competizioni agonistiche”.
Molti altri studi hanno mostrato risultati simili
Grazie a queste solide basi scientifiche, non c’è da meravigliarsi se in quegli sport dove si ricerca un incremento della massa muscolare e della forza (il body building è uno di quelli) senza avere effetti collaterali, l’uso dello ZMA supererà quello della creatina.
Un altro effetto dell’utilizzo dello ZMA, è quello di migliorare la qualità del sonno notturno.
Per ottenere i massimi benefici, lo ZMA dovrebbe essere assunto 30-60 minuti prima di andare a dormire. La maggior parte delle persone che prima di utilizzare lo ZMA, non riuscivano a dormire bene, dopo una sua supplementazione hanno riscontrato un sonno migliore e più profondo.
Un sonno migliore e più profondo, per l’atleta e non solo, significa anche maggior riposo, meno stress e un più veloce recupero dagli allenamenti pesanti con conseguenti positive ripercussioni nel miglioramento della performance. Si potrebbe ipotizzare anche che, questa migliore qualità del sonno, possa influire positivamente sulla secrezione dell’ormone della crescita, con i benefici che esplica su tutto l’organismo.
Lo ZMA ha molteplici benefici
Ogni bodybuilder che cerca di aumentare la forza, migliorare la performance atletica e incrementare la massa muscolare, dovrebbe prendere in considerazione l’utilizzo dello ZMA.
In aggiunta, ci sono molti studi che mostrano come la maggior parte degli atleti sia carente in zinco, magnesio e vitamina B6.
Questa non è una buona cosa per gli sportivi, soprattutto se sono convinti che già con l’alimentazione e l’integrazione che stanno seguendo, si proteggono da ogni carenza vitaminico-minerale. Gli effetti della carenza di zinco, fu testata in otto soggetti maschi. Questo studio ha dimostrato che la resistenza muscolare e la totale capacità di lavoro, declinano rapidamente con una carenza di zinco e il grado di declino è correlato alla riduzione della concentrazione plasmatica di questo minerale.
Altri studi, hanno rilevato che dopo aver effettuato esercizi fisici intensi, si ha un’importante diminuzione dei valori di zinco e magnesio.
Quali sono i dosaggi?
Ma ora veniamo alla quantità di assunzione e agli eventuali effetti dannosi. I dosaggi e la proporzione tra i vari costituenti lo ZMA, sono molto importanti. Non si può prendere solo un multivitaminico e multiminerale e sperare di ottenere i risultati precedentemente presentati.
Gli integratori di ZMA che danno i maggiori risultati, forniscono:
Zinco ⇒ 30 mg
Magnesio ⇒ 450 mg
Vitamina B6 ⇒ 11 mg
Questo è un prodotto completamente naturale che non presenta effetti dannosi. È salutare sia per gli uomini che per le donne.
Concludendo
Dopo quanto avete letto, non avete altro da fare che provare questa potente formulazione e verificare, su voi stessi, i risultati sorprendenti che può produrre. Un’indicazione che può essere data per accentuare il suo effetto anabolizzante, è quella di associarlo al Tribulus Terrestris.
Un consiglio che vi do, è di continuare a leggerci, in quanto verranno sicuramente effettuati ulteriori studi sullo ZMA e noi saremo qui per aggiornarvi.