Nuovi scenari nella mammella chirurgica maschile a causa di obesogeni, interferenti ormonali, inquinanti chimici femminilizzanti e bisfenoli
In pochi, se non alcuno, si sono occupati di cancro mammario maschile. Entità in costante crescita.
Il cancro mammario maschile (male breast cancer, MBC), viene spesso diagnosticato in una fase successiva rispetto alle donne con oltre il 40% degli uomini in stadio III o IV.
Le rare casistiche pubblicate hanno anche costantemente riportato lunghi intervalli di tempo mediano tra l’insorgenza dei sintomi e la diagnosi di MBC.
La durata prolungata dei sintomi e lo stadio avanzato alla presentazione clinica sono importanti in quanto correlati alla riduzione della sopravvivenza. I ritardi nella diagnosi sono probabilmente dovuti a una mancanza di consapevolezza del rischio di MBC e dei segni e sintomi che possono indicare una malignità sottostante.
Sebbene la presentazione tipica di MBC nel 75% dei pazienti sia un nodulo mammario indolore, fermo, retroareolare, è importante riconoscere gli altri segni e sintomi meno evidenti di MBC tra cui:
- la retrazione del capezzolo
- l’ulcerazione
- il morbo di Paget del capezzolo
- la linfoadenopatia ascellare
- il dolore al seno
- le perdite fluide dal capezzolo (ND – Nipple Discharge).
Tra 430 pazienti con ND osservati in un periodo di 10 anni, solo il 3% era di sesso maschile
Tuttavia il 57% di questi uomini con perdite fluide dal capezzolo presentava una malignità sottostante.
Ciò è in netto contrasto con la popolazione femminile in cui solo il 16% dei soggetti che presentavano ND aveva un tumore maligno alla base.
Altri studi minori che hanno esaminato la presenza di ND in associazione con una massa palpabile hanno riscontrato tassi di cancro compresi tra il 15 e il 75%. Pertanto, sebbene il Nipple Discharge del seno maschile sia raro, richiede una valutazione dettagliata a causa della sua forte associazione con una patologia mammaria maligna.
E’ stato riscontrato un ritardo significativo nella presentazione degli uomini che presentano ND rispetto a quelli con una massa palpabile.
L’intervallo di tempo mediano tra l’insorgenza dei sintomi e la diagnosi è di 16 settimane per i pazienti che presentano ND e di 3 settimane per quelli che presentano una massa palpabile.
Il percorso diagnostico è lo stesso per uomo e per donna
Il percorso diagnostico per un maschio con ND, segue gli stessi principi del carcinoma mammario nelle donne basandosi su una tripla valutazione clinica. Il sospetto clinico di malignità è confermato dall’esame medico. Circa la metà degli uomini con un disturbo di presentazione primario di ND ha una massa palpabile sottostante.
Ulteriori indagini come la mammografia e l’ecografia mirata possono aiutare nella diagnosi. Tuttavia, la certezza definitiva si basa sulla valutazione patologica attraverso il citologico del fluido del capezzolo, citologia di aspirazione su ago di grosso calibro (thru-cut) del nucleo della massa.
L’uso della citologia del fluido dei capezzoli per distinguere tra pazienti con cancro e quelli con ND benigno è stato oggetto di dibattito scientifico.
I dati attuali suggeriscono che l’esame citologico del ND è utile solo se positivo e può avere un tasso di falsi negativi per il cancro fino al 50%.
Sebbene un’alta percentuale di pazienti maschi che presentano nd abbia una malignità sottostante, circa il 43% delle perdite dal capezzolo riconosce una causa benigna.
Queste ultime sono numerose e ben documentate: una tra tutte è l’ectasia del condotto con dilatazione benigna e accorciamento dei condotti terminali entro 3 cm dal capezzolo.
È una causa comune di ND nelle donne in aumento d’incidenza con l’età, ma rara nel seno maschile.
Anche i papillomi costituiscono una possibile causa di carcinoma, seppur raro negli uomini
I papillomi sono caratterizzati dalla formazione di fronde epiteliali che hanno sia uno strato epiteliale luminale che uno strato cellulare mioepiteliale esterno supportato da un nucleo fibrovascolare. La componente epiteliale può essere soggetta a uno spettro di cambiamenti morfologici che vanno dalla metaplasia all’iperplasia intraduttale atipica e al carcinoma in situ.
I papillomi sono molto comuni nella popolazione femminile e rappresentano la causa più comune di sanguinamento dal capezzolo, ma solo una manciata di casi verificatisi negli uomini sono stati riportati in letteratura.
Altre cause più rare di ND benigno negli uomini includono le modifiche fibrocistiche, la ginecomastia e vari tipi di tumori degli annessi cutanei che si presentano nel tessuto mammario.
In conclusione, occorre recarsi subito dal medico ai primi sintomi
La prognosi è in gran parte determinata dallo stadio alla diagnosi; pertanto, qualsiasi ritardo nella presentazione e/o nella diagnosi può ridurre la sopravvivenza.
Il riconoscimento delle sottili caratteristiche cliniche della malattia precoce come il ND, potrebbe offrire una finestra di opportunità chirurgiche tali da migliorare la prognosi di un’eventuale neoplasia maligna mammari.
Una maggiore consapevolezza del significato delle perdite fluide dal capezzolo come importante sintomo negli uomini deve quindi essere amplificata sia per i medici che per i pazienti.
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