Correre, si sa, fa bene alla mente e libera dallo stress, ci mantiene in forma e coltiva il nostro buonumore.
La ricerca
Ma una recente revisione di molti studi, pubblicata sul British Journal of Sports Medicine, ha messo in evidenza ulteriori importanti benefici della corsa: bastano infatti pochi chilometri, con regolarità, per allungare la vita e ridurre il rischio di morte.
Gli studiosi hanno analizzato 14 studi che riguardano 232 .000 partecipanti e hanno messo in evidenza l’associazione tra corsa e jogging e la mortalità in generale, ma anche la mortalità dovuta al cancro o a malattie cardiovascolari.
Nello specifico, è stato così rilevato che correre, anche poco, riduce del 27% il rischio di morte per qualunque causa, indipendentemente quindi da quanto si corre. Correre è risultato anche correlato ad una riduzione rispettivamente del 30% e del 23% del rischio di morte per patologie cardiovascolari e tumori.
Soprattutto per quanto riguarda la prevenzione dei tumori, la conferma dell’importanza di una regolare attività fisica arriva anche da un’altra importante ricerca pubblicata a dicembre 2019 sul prestigioso Journal of Clinical Oncology
L’importante è correre
Anche una corsa moderata, della durata di 50 minuti, una volta a settimana, sembra essere un toccasana per la salute e la longevità. Nessun alibi, quindi, per le persone che non hanno molto tempo per allenarsi.
“I nostri risultati” – secondo l’autore principale del lavoro Zeljko Pedišić, docente presso la Victoria University a Melbourne – “possono essere uno stimolo alle persone sedentarie per iniziare a correre e dare maggiore slancio a chi già pratica la corsa, anche se solo saltuariamente”.
Perché correre fa bene
– È un’attività che mette in movimento praticamente tutti i muscoli del corpo e aiuta a bruciare calorie, rende tonici i muscoli e asciuga il fisico.
– La corsa è un antidepressivo naturale: stimola la produzione degli ormoni del buonumore. È scientificamente provato che la corsa aumenta i livelli di serotonina.
– La corsa diminuisce i livelli di stress e facilita il sonno. Gli effetti benefici della corsa sul cervello aiutano il rilassamento mentale e favorendo quindi il riposo notturno.
– L’allenamento può migliorare anche il sistema immunitario. Correre circa 30 km a settimana avrà un effetto positivo sul sistema di difesa.
– Correre migliora le funzioni cognitive: alcuni studi pubblicati sulla rivista dell’Accademia Statunitense delle Scienze evidenziano una connessione tra l’esercizio fisico costante e un miglioramento delle funzioni cognitive, in special modo grazie alla corsa, per combattere disturbi da ansia e panico.
– La pratica regolare di attività fisica permette di ridurre drasticamente la perdita di massa muscolare. La corsa inoltre, grazie ai continui piccoli impatti con il terreno, stimola l’attività degli osteoblasti, le cellule preposte alla formazione di tessuto osseo. Il che si traduce in una maggiore densità ossea con conseguente riduzione dei rischi di osteoporosi.