Il 30% della popolazione mondiale pesa troppo: oltre 2 miliardi di obesi tra adulti e bimbi

In un mondo in cui si evidenziano sempre di più modelli femminili (e anche maschili) in perfetta forma fisica e spesso lontani dalla realtà, l’obesità continua ad affliggere il 30% della popolazione mondiale. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), che ha recentemente stilato una classifica dei paesi più “grassi” del mondo, sono oltre 2 miliardi le persone obese, con numeri più che raddoppiati dal 1980 ad oggi. A causa dei chili di troppo, muoiono ogni anno circa 4 milioni di persone, di cui il 40% sono ‘solo’ sovrappeso e non obese, a conferma che l’obesità, anche nella sua fase iniziale, è una delle malattie più pericolose e invalidanti, da curare e possibilmente prevenire con programmi informativi specifici.

L’obesità è anche una delle più grandi contraddizioni dei nostri tempi: a fronte delle persone che muoiono per malattie legate al sovrappeso, sono 795 milioni le persone nel mondo che non hanno abbastanza da mangiare, secondo i dati 2016 del World Food Programme (WFP).

Ciononostante, i dati più recenti hanno messo in evidenza che l’obesità e il sovrappeso, prima considerati problemi dei soli Paesi ricchi, sono in aumento anche nei Paesi a basso e medio reddito, specialmente negli insediamenti urbani, e sono ormai riconosciuti come veri e propri problemi di salute pubblica. In Africa, secondo l’OMS, il numero di bambini in sovrappeso o obesità è quasi raddoppiato, dai 5,4 milioni del 1990 ai 10,6 milioni nel 2014; nel 2014, quasi la metà dei bambini sotto i 5 anni di età in sovrappeso viveva in Asia.

Secondo un’indagine globale pubblicata recentemente su The New England Journal of Medicine e realizzata presso la University of Washington, tra i 20 paesi più popolosi i maggiori livelli di obesità tra bambini e giovani adulti si riscontrano in Usa (quasi il 13% di questa popolazione); invece l’Egitto è il paese con più adulti obesi (circa il 35% del totale). I tassi più bassi di obesità si riscontrano invece in Bangladesh e Vietnam, rispettivamente l’1% della popolazione. La Cina, con 15.3 milioni, e l’India, con 14,4 milioni hanno il più alto numero di bambini obesi; gli Stati Uniti, con 79,4 milioni e la Cina con 57,3 milioni hanno, invece, il più alto numero di adulti obesi.

 

In copertina quadro di Fernando Botero, Le sorelle, 1969-2005 Olio su tela

[Photo Credits LifeGate]

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